Il bando ministeriale per il test IMAT non è stato pubblicato ancora, quindi, a questo punto, non siamo a conoscenza delle regole e le modalità di svolgimento del concorso. Per avere un’idea della prova cercheremo di descrivere e, soprattutto, di evidenziare alcuni aspetti specifici del documento ministeriale pubblicato l’anno scorso.
INTERNATIONAL MEDICAL ADMISSIONS TEST (IMAT)
Il corso di laurea di Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi dentaria in lingua inglese, è un corso di laurea magistrale a ciclo unico. Per iscriversi a questo corso, è necessario superare una prova d’esame, come specificato dal Bando Ministeriale per il Test IMAT.
LA PROVA DI AMMISSIONE SECONDO IL BANDO MINISTERIALE
Il test consiste nella soluzione di 60 quesiti in 100 minuti su argomenti di:
– 04 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
– 05 quesiti di ragionamento logico e problemi;
– 23 quesiti di biologia;
– 15 quesiti di chimica;
– 13 quesiti di fisica e matematica.
Il bando Ministeriale per il test IMAT specifica il luogo di svolgimento della prova, ossia, presso gli Atenei italiani nonché nelle sedi estere indicate dal decreto.
VALUTAZIONE DELLA PROVA
Per la valutazione della prova sono attribuiti al massimo 90 punti tenendo conto dei seguenti criteri:
– uno virgola cinque (1,5) punti per ogni risposta esatta
– meno zero virgola quattro (-0,4) punti per ogni risposta errata
– zero (0) punti per ogni risposta omessa
PROCEDURE PER L’ISCRIZIONE SECONDO IL BANDO MINISTERIALE PER IL TEST IMAT
Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione per il test IMAT esclusivamente attraverso la procedura presente nel portale universitaly.it. I candidati sono tenuti a registrarsi sul portale indicando il proprio email, le sedi universitarie per le quali intendono far valere la prova e l’eventuale possesso di certificazioni linguistiche come specificato dal decreto. Qualora il candidato intenda sostenere la prova in una sede italiana la prima opzione costituisce automaticamente la sede presso la quale dovrà essere sostenuta la prova medesima.