L’accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria cambia con la nuova riforma approvata dal Consiglio dei Ministri. Il primo semestre sarà a libero accesso, ma per proseguire sarà necessario superare determinati esami. In particolare, sarà obbligatorio ottenere almeno 18 crediti in Biologia, Chimica e Fisica. Inoltre, per l’accesso al secondo semestre sarà determinante la posizione nella graduatoria nazionale, in quanto i posti disponibili resteranno a numero chiuso. In questo articolo approfondiamo le caratteristiche del nuovo “semestre filtro” e confrontiamo il sistema attuale con le prove di Medicina degli anni passati.
Come funzionavano le prove di Medicina fino al 2024
ino all’anno scorso, il test di Medicina consisteva in una prova a risposta multipla con 60 domande in 100 minuti. Le materie oggetto d’esame erano: Logica, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica. Ogni domanda prevedeva cinque opzioni di risposta, con un solo riscontro corretto. Il punteggio era così distribuito: +1,5 punti per ogni risposta esatta, -0,4 per ogni risposta sbagliata 0 punti per le risposte non date. Il punteggio massimo era di 90, e la graduatoria nazionale veniva stilata in base al punteggio ottenuto.
Esercitarsi con le prove egli anni scorsi
Per aiutarti nella preparazione al nuovo semestre filtro, abbiamo raccolto tutte le prove di Medicina degli anni scorsi in un unico elenco facilmente consultabile. Anche se il test attuale sarà diverso, questi materiali possono essere molto utili per esercitarti in Biologia e Chimica, che restano materie fondamentali anche nel nuovo sistema. Consulta le prove in ordine cronologico per seguire l’evoluzione delle domande e affinare il metodo di studio.
Prove di Medicina 2025: come sarà il nuovo semestre filtro
A partire dal 2025, la Ministra ha chiarito che lo scopo della riforma è quello di valutare gli studenti su discipline coerenti con il percorso universitario scelto, evitando test nozionistici e domande fuori contesto. I futuri studenti di Medicina saranno valutati tramite esami di Biologia, Chimica e Fisica: saranno questi esami a determinare in modo trasparente e meritocratico chi potrà accedere al secondo semestre.
Anche se non ci sono ancora dettagli definitivi, si ipotizza che le prove siano standardizzate a livello nazionale e si svolgano in modalità telematica, con tre test da 62 domande ciascuno, per un totale di 186 quesiti.
Come prepararsi alle nuove prove del semestre filtro
In attesa dei decreti attuativi, che definiranno contenuti e modalità degli esami, una cosa è certa: per superare il semestre filtro serve una preparazione solida e mirata. È fondamentale iniziare a studiare in anticipo. Il nostro team si occupa da anni della preparazione di studenti per l’ingresso a Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Professioni Sanitarie. Abbiamo già avviato corsi specifici in aula e online per affrontare al meglio la nuova modalità d’accesso. Prepararsi con metodo è la chiave per affrontare il semestre filtro con successo.