Il Ministero da diversi mesi è al lavoro per riformare l’accesso programmato a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. In seguito alle varie consultazioni la proposta più plausibile rimane ancora quella del semestre comune. La riforma verrà discussa in Senato e entrerà in vigore rispettando le dovute normative di legge. Attualmente la strada è ancora lunga e difficile conoscendo le tempistiche dovute per approvare una nuova legge.
SINTESI DELLA RIFORMA
La nuova proposta prevede la possibilità di iscriversi liberamente a un primo semestre dei corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Il proseguimento al secondo semestre è strettamente condizionato al conseguimento degli esami richiesti e alla collocazione in posizione utile nella graduatoria di merito nazionale. Quindi, la graduatoria nazionale verrà stilata alla conclusione di una prova che tutti gli studenti svolgeranno dopo il primo semestre comune. Quindi gli studenti affronteranno alla conclusione del primo semestre comune una prova con quiz a risposta multipla.
DUBBI DEL SEMESTRE COMUNE
Secondo il Ministero, l’obiettivo della riforma è di rendere il sistema di accesso più equo nei confronti delle matricole. Tuttavia, la nuova riforma del semestre comune ha degli interrogativi come, per esempio, l’uniformità dei criteri di valutazione tra i diversi atenei. Le criticità si evidenziano anche sui numeri, ossia il sovraffollamento degli studenti del primo anno.
SOLUZIONI CON CONSIGLI
Riformulare l’accesso programmato a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria è una sfida che in Italia, nonché all’estero, non è stato risolto in brevi tempi. Infatti i requisiti richiesti sono innumerevoli e spesso non vengono soddisfatti del tutto per vari motivi. Inoltre, il tempo necessario per attuare una riforma del genere, è veramente lunga e spesso con fallimenti a lungo andare. Una chiara testimonianza è il l’insuccesso del modello francese.
Ciò che rimarrà essenziale ed efficace per una sicura immatricolazione al corso di Laurea desiderato (Medicina, Odontoiatria, Veterinaria) è l’organizzazione nei giusti tempi dello studio. Creando un solido ripasso per la preparazione darà la possibilità allo studente di essere in grado di affrontare qualsiasi sia tipologia di selezione.