Superare il test di ammissione a Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Professioni Sanitarie è diventato un sogno per chi vuole intraprendere questa carriera universitaria. Prendiamo in considerazione Medicina e Chirurgia per esempio. Nel 2024 i candidati che hanno ultimato l’iscrizione al test sono stati 71.508 per 20.867 posti banditi per gli atenei statali.
Molti diplomandi spesso affrontano il concorso solo per provare e non si informano sulla metodologia da applicare e sui requisiti fondamentali da possedere per il superamento della prova. Il nostro staff ha raccolto alcuni suggerimenti che sarebbero utili da prendere in considerazione per la preparazione e superare così il test di ammissione.
TEMPO
La prima regola – sicuramente la fondamentale – è il fattore tempo. L’organizzazione dell’ultimo minuto è il peggiore nemico per chi ha intenzione di superare il test. Partire per tempo permette quindi di apprendere e di esercitarsi con calma e senza fretta.
BANDO
Il bando che pubblica il Ministero è fondamentale. È essenziale leggere e analizzare il bando, quando sarà disponibile, con estrema attenzione per capire le nuove regole e i requisiti che il Ministero richiede per superare il test di ammissione ai corsi di laurea con accesso programmato.
STATISTICHE
Le statistiche degli anni precedenti possono risultare molti utili per la scelta dell’ateneo. Il punteggio minimo per ogni università cambia, pertanto la scelta delle preferenze da inserire prima di sostenere la prova risulta essere una scelta molto delicata: è consigliabile quindi optare per gli atenei in cui, ad esempio, ci si può trasferire facilmente e con punteggi minimi più flessibili.
MATERIALE
Il Ministero rende pubbliche le prove degli anni precedenti o la banca dati delle domande. Per avere un’idea di come sono strutturate e per valutare la difficoltà delle domande, è utile scaricare le prove che facilmente si trovano online da vari portali o dal nostro sito, in cui vi è una raccolta catalogata con cura e divisa per anno e ateneo, difficoltà ecc.
SIMULAZIONI
La teoria è importante, però è fondamentale anche la pratica, rappresentata in questo caso dalle simulazioni cartacee. Svolgere tante simulazioni risulta efficace per superare il test con un ottimo punteggio e subito. Usare la modalità richiesta è la scelta migliore, così da abituarsi sin da subito e da trovarsi il giorno del concorso davanti a qualcosa che si è già visto e rivisto. Per questo ai nostri studenti consigliamo sempre, per prepararsi al meglio, una parte pratica unita alla teoria: svolgere tante simulazioni con fascicolo e griglia ministeriale in modo tale da riuscire a gestire il fattore tempo e lo stress da test.