Eccoci nuovamente ad affrontare una breve panoramica sui concorsi per le università non statali, ossia il test di Medicina UniCamillus in lingua italiana.
L’università ha pubblicato il decreto che illustra, in modo dettagliato, la composizione della prova. Vediamo come sarà strutturata la prova e come prepararsi nel migliore dei modi.
STRUTTURA DELLA PROVA
Il test in modalità home-based è composto da 60 domande, a cui rispondere in 60 minuti, così suddivise:
- Ragionamento logico e comprensione del testo, 15 domande
- Biologia, 10 domande
- Chimica, 10 domande
- Fisica, 10 domande
- Matematica, 5 domande
- Argomenti di tipo umanitario, 10 domande
Per la valutazione della prova è attribuito un punteggio massimo di 90 punti secondo i seguenti criteri:
- 1,5 punto per ogni risposta esatta
- meno 0,25 punti per ogni risposta errata
- 0 punti per ogni risposta non data (omessa)
TIPI DI QUESITI DEL TEST UNICAMILLUS
I quesiti di Logica affrontano principalmente argomenti di Problem Solving e Logica argomentativa nonché Logica numerica., Invece, i quesiti con argomenti di tipo umanitario si riferiscono alla specifica missione dell’Università UniCamillus.
L’analisi dei quesiti effettuate dai nostri docenti, come per il test di Medicina UniCamillus ha prodotto un censimento degli argomenti, con le relative sottocategorie, che sono risultate più frequenti durante gli anni. Il risultato finale di questo lavoro ha dimostrato che, per effettuare uno studio efficace gli argomenti come:
- Problem Solving Numerico
- Problem Solving Logico
- Logica argomentativa
- Logica numerica
sono le categorie fondamentali che reggono la struttura del test di Medicina Unicamillus da affrontare immediatamente durante lo studio per una preparazione adeguata.
Per dare il massimo durante la prova senza tralasciare nulla, le tipologie delle domande sopracitate sono l’incipit del vostro studio per il test di Medicina Unicamillus. Puoi condividere i contenuti con amici, che hanno il tuo stesso obiettivo, e scoprire i nostri piani di studi attivati per le università non statali.